In una recente trasmissione televisiva, riguardo al problema “amianto” è stato dimostrato con filmati inequivocabili, di come gran parte delle nostre scuole contenga amianto , il quale nuoce molto sulla salute degli alunni e del personale scolastico. Come è stato dimostrato ,con tanto di documentazione, di come le scuole abbiano fatto presente il grave problema alle autorità competenti ,non avendo però ricevuto nessuna risposta o almeno aver assistito a dei sopralluoghi con tecnici specializzati Ci sono varie denunce ,da parte dei genitori, sul grave pericolo che corrono i lori figli ma che non hanno mai avuto nessun seguito . Di fronte a tale noncuranza da parte delle autorità e dei comuni, non resta che seguire due tipologie di strade .La “prima” potrebbe essere che i genitori degli alunni che frequentano tali scuole vengano ritirati, così da fare una chiara protesta, seguita da denuncia alla procura della repubblica. I nostri ragazzi hanno il dovere di istruirsi ma in piena sicurezza per la loro salute ,le lamentele dei genitori abbiamo capito che sono nulle. La “seconda” soluzione potrebbe essere quella che i dirigenti o presidi di tali scuole si prendano, dopo opportune valutazioni ,la responsabilità di chiudere lori stessi le porte. Io credo che un preside di istituti scolastici, abbia piena autonomia nel prendere tale decisione ,un preside è responsabile dell’edificio scolastico ed è suo dovere constatare, che tali strutture siano in buono stato ,da cittadino italiano e da futuro utente scolastico con i miei nipoti, mi domando in che nazione viviamo ,la nostra Italia è incapace di prendere decisioni urgenti, anche avendo davanti agli occhi valutazioni tecniche e mediche, sui rischi che l ‘amianto apporta alla salute delle persone, che respirano queste polveri sottili . Ora mi domando, se nelle strutture dove stazionano i nostri politici, vi siano queste polveri (amianto) oppure lì, hanno provveduto alla messa in sicurezza dei nostri politici.