Attenzione! Vi chiedo per un momento di ragionare con la vostra testolina. Credo, più o meno tutti, abbiano la licenza media. Anche alle medie si studiano i principi elementari di chimica e fisica. Quindi, tutti dovrebbero sapere che : il calore sale mentre il freddo scende. Che il calore si riduce al contatto con aria fredda molto più velocemente che il contrario. Che un metro cubo di aria si raffredda in un decimo del tempo che serve per scaldarlo. Tutto questo per farvi capire che “ se spegnete completamente il termosifone in una stanza della casa, il calore andrà velocemente verso quella direzione, diminuendo gradualmente la temperatura di tutta l’abitazione”. Quindi, chi vi suggerisce questo tipo di sistema per risparmiare, in realtà vi fa spendere molto di più.Fate pure tutte le prove del caso. Quelli che, realmente, spendono di più, a parità di ore di accensione e temperatura interna/esterna, sono i possessori ed utilizzatori di impianto autonomo. Mentre in un centralizzato, il calore è uniforme in ogni piano, con l’autonomo, ogni volta che aprite la porta d’ingresso, il calore esce di casa. Vero è che, soprattutto nella nostra regione, particolarmente nelle riviere dove il clima è più mite, vi sono moltissime seconde case, poco abitate, e si è ricorsi all’autonomia, ma, la funzione non cambia. Per un regolare funzionamento, suggerisco valvole termostatiche da applicare ai termosifoni e regolazione climatica in ogni stanza, badando bene a non avere oltre i 6/7 gradi di differenza. Buon inverno. Natale Caminiti
Eco di Pavia > Prima Pagina > Rubriche > Dalla parte del Tecnico > Riscaldamento, state attenti.
Riscaldamento, state attenti.
Pubblicato il
Lascia un commento