“Se vuoi essere felice per un giorno dai una festa;
per due settimane fai un viaggio;
per un anno fai un giardino;
per la vita trova un scopo degno.”
Anonimo
La zucca DELICA è una zucca più piccola di quella tradizionale, con la buccia verde, la polpa gialla ed un sapore molto dolce, e questa stessa è stata l’attrice protagonista della Festa d’autunno, che si è tenuta il 15 e 16 ottobre a Mezzana Rabattone, nell’area sportiva che si trova all’ingresso del paese. Feste a ringraziamento dei prodotti della terra, che raccolgono i giorni di siccità, i temporali fugaci ed un palato pronto ad assaggiarli con tutta la loro storia, feste che dovrebbero essere sempre accolte ed organizzate, ad insegnarci che la Natura sa ancora essere generosa.
Organizzato dall’Acli, con l’entusista presidente Pietro Capettini, l’evento ha imbandito tavole per mangiare, uno schermo per giocare al quizzone, un palco per ballare e cantare, una esposizione dii disegni dei bimbi del paese, la mostra di una pittrice, un laboratorio creativo per i più piccoli e sopratttto l’occasione per ritrovarsi fuori dalle corse della settimana, e potersi raccontare di questa vita, che certe volte dimentichiamo di gustarci.
Così i gentili volontari hanno impiattato per i tanti ospiti -tra la cena di sabato ed il pranzo di domenica, risotti alla zucca e ravioli di castagne, con affettati locali ed il pane giallo con l’ingrediente reale del weekend, la zucca delica, che per chi ha voluto portarsene a casa qualcuna ha avuto la possibilità grazie al signor Cucchi Tino, che le ha portate direttamente dal suo orto.
Sabato sera Il Cervellone, tenuto dall’effervescente Burlato Pino, che potremmo vedere in TV -tanta è la sua capacità di intrattenere il pubblico partecipante alle gare nozionistiche, ha raccolto gruppi di amici nella sfida sulla memoria e la prontezza delle risposte. Divertendo e scatenando i cervelli.
Nella bella giornata di sole di domenica pomeriggio il laboratorio di Marcella Barbieri con “FUORI DI ZUCCA” https://fuoridizuccalab.wixsite.com/ludicoricreativo ha dialogato con l’uso dei colori, lasciato materico e senza indicazioni, con i piccoli partecipanti -che tra una corsa sull’altalena e una sui gonfiabili, hanno disegnato espressioni colorate interessanti, di cui gli stessi organizzatori ne sono stati affascinati, specchio di quei movimenti interiori che appartengono a tutti noi, anche più grandi.
Il gruppo musicale GRUP ON, capace di passare da un pezzo strumentale ad uno cantato, in italiano o in inglese, ha scatenato i presenti a ballare sulle note di canzoni revival italiane e classici d’oltralpe coinvolgendo nel clima di festa nonni, nipoti, genitori ed innamorati trascinandoli a muovere le gambe sotto il tavolo per i più timidi oppure lanciarsi direttamente in pista per i più coraggiosi e più ballerini.
Al termine di questi due giorni il Comune di Mezzana Rabattone con Il presidente dell’Acli Pietro Capettini e il Sindaco Giorgio Facchina, ha organizzato la premiazione per i bambini delle scuole elementari che hanno partecipato al concorso di disegno, lavori che sono rimasti esposti per l’intera durata dell’evento, e che ha visto in giuria la pittrice Pina Gennuso, la quale ha evidenziato la loro creatività riconoscendogli poesia e stupore , come nel disegno dell’uva stesa come bincheria ad asciugare, o a maturare! Gennuso, pittrice di origini siciliane e napoletane, che vive oggi a Pavia, con il mare dentro l’animo e la calma del vento dopo la burrasca nello sguardo, ha esposto la sua mostra durante l’evento, portando quadri di nature autunnali e paesaggistiche, raccogliendo occhi che guardavano le sue nature morte così tanto vere che sembravano uscire dalla cornice, alcuni bambini toccavano le corna della mucca esposta, o i chicchi di uva credendo che stessero uscendo dalla cornice stessa, tanto ben disegnati. E sembravano quasi da mangiare le sue zucche nei quadri dedicati all’evento, con quell’arancione che colora il principio d’autunno facendoci arrossire nonostante i primi freddi. Alla pittrice è stata consegnata una targa dal Sindaco a ringraziamento della sua partecipazione.
Sono state premiate inoltre le pasticcere nella gara di torte, gustose e tutte molto buone, distribuite ai commensali nel pranzo di domenica. Il primo posto se lo è aggiudicato Antonietta Reveruzzi di Zinasco, casalinga, per la ciambella di zucca glassata con arancia, il secondo è andato alla quindicenne Linda Tamborini, studentessa con la sua all’ananas ed il terzo alla signora Maria Giamundo, pensionata, per quella di mele cotogne.
Infine a tutti i partecipanti è stata donata una cartolina aforismana, numerata! realizzata dall’artista medico Barbarah Guglielmana, dal titolo “La mia zucca non è vuota”.
Un simpatico ed efficiente “zampino”, in questo articolo, è della multitasking Barbarah!