Il fatto di aver stravinto le elezioni ,non lascia certo spazio a sogni tranquilli al nuovo premier. Nell’immediato futuro dovrà oltre che, proporre la nomina dei ministri, risolvere numerose tematiche che affliggono l’Italia. Il lavoro che aspetta alla Meloni non è di certo facile, dovrà guadagnarsi la fiducia dall’Europa e soprattutto dagli “alleati”, Forza Italia e la Lega. L’Europa dimostra di non aver ancora accettato e metabolizzato la scelta del popolo italiano, che ha dato alla Meloni piena fiducia. La spudoratezza della Merkel e di Macron non ha avuto e non ha limiti di considerare l’Italia una “ cenerentola” devota all’obbedienza. Ma Germania e Francia, che credono di essere i padroni d’Europa, troveranno nella Meloni una che non “molla” ed avranno filo da torcere dal momento che Giorgia vuole ridare alla nostra Italia dignità’ e credibilità’. La meloni tutto questo lo sa bene, come lo sanno la stragrande maggioranza degli italiani, che l’hanno votata, stanchi di essere presi in giro dal “Pd” e dal Movimento 5 Stelle. Ma tutto da soli nella vita non si può’ fare e il premier avrà’ bisogno di alleati “fedeli “che ne appoggino le scelte. Credo, anzi ne sono pienamente convinto, che parecchi partiti siano molto gelosi ed invidiosi del successo elettorale della Meloni. Centrodestra unito. ? Sulla carta forse si, ma, in realtà’ non è proprio così e credo che, con il tempo, emergeranno molti problemi di convivenza. Sicuramente la prima donna al potere dovrà stare attenta ad un Europa autoritaria ed ai cosiddetti alleati. Ma la premier viene descritta come una donna con la pelle dura e solo il tempo ci dirà chi avrà vinta.
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