Rea, 9 settembre
Un programma aperto alle menti aperte, a coloro che sono curiosi e che amano ascoltare e condividere. Non si parla solo di violenza, non si trasmette angoscia. Il mio impegno è quello di allargare il pubblico, poiché nessuno sta cercando una nicchia.
Le vibrazioni, nel cortile di Villa Gaia, sono uniche: addirittura, i sostenitori, che provengono da città, non si rendono nemmeno conte delle ore che scorrono: la pace dei sensi, all’ombra o al sole, con un banchetto e parole che entrano nell’anima. Ieri, la presenza di un giovane e dinamico parroco ha fornito un’energia anche sacra: lui stesso, Don Dario, che si occupa della casa del giovane, a Pavia, afferma che tutti crediamo in qualcosa e che anche gli atei credono…di non crdere in alcunché. Insomma, tutti abbiamo un’ideale. Siamo una comunità, siamo nati per stare con gli altri e una sua benedizione ha commosso i partecipanti.
E dalla Valle d’Aosta, un gruppo di amasciatori del pane! Cosa significa?
Ve lo spiega Christian Trione e le sue collaboratrici:
Ora, la parola al Sindaco di Inverno e Monteleone, Enrico Vignati, la cui presenza è frequente a queste iniziative, dedicate alla “questione femminile”:
La poetessa, lettrice e voce alle poesie, Giuditta Manganoni:
Complimenti al sindaco di Zeme, Massimo Saronni, località della Lomellina da esplorare, in particolare nella “piazzetta dedicata alle donne”, desiderata da lui, ma abbellita dalla moglie, insegnante di educazione artistica, nella scuola secondaria di primo grado, nel paese.
Una donna che ce l’ha fatta, l’ingegnera Giovanna Gabetta
L’artigiano o artista e, perché no, poeta, simpatico e autoironico, Fabio Gagliardi
Un ulivo cresce con il futuro di Villa Gaia
E dopo l’ottimo banchetto, con le tipicità, non solo pavesi, come il pane di Trione e sua moglie. e la squisita torta di Chantal:
Le NEW VOICES DISTRETTO LIONS 108 IB3 con il Governatore 2022-2023 Massimo Camillo Conti Lions Club Piacenza Gotico
e la riflessione di Nadia Bragalini Gemo , ambassador de Le Città delle donne – La rete
Presentazione del quadro, ricavato da una ricercata tecnica artistica, basata sull’assemblaggio di stoffe, dell’artista internazionale, Stefano Bressani.
Uomo Illuminato, che potrebbe soggiornare a Villa Gaia, usufruendola come “Residenza d’Artista” e producendo, seguendo il suo stile, un prodotto sulle “relazioni”. quando i soggetti da rappresentare non sono edifici o parole, ma individui diventa più arduo, ma non è escluso lo si possa fare. A Villa Gaia, le titubanze si consolidano in risultati soddisfacenti.
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” con l’Associazione Astronomica Pavese e la visione nitida di Saturno, minuscolo e preciso, quasi un adesivo:
Chiacchere tra “Uomini Illuminati” e i regali per Villa Gaia:
e uno scatto del mio ex-compagno di scuola, Claudio Cressi, ora, candidato alla Camera dei deputati, nel gruppo degli Europeisti, con la “vulcanica” Isa: