Venerdì 9 settembre alle ore 18 verrà presentato l’ultimo ciclo d’incontri espositivi proposto
dall’Assessorato alla Cultura riguardo il viaggio nella Pavia medievale e rinascimentale e alla
scoperta dei documenti conservati dall’Archivio storico cittadino esposti nella sala della
Biblioteca Viscontea-Sforzesca dei Musei Civici di Pavia.
Con il terzo ed ultimo appuntamento, L’esercizio del Potere entreremo nelle cancellerie del
Comune e del Ducato per conoscere come i documenti e gli archivi, siano stati utilizzati da
una parte come strumento di governo, dall’altra per la costruzione della memoria storica di
una Comunità.
Interverranno Ezio Barbieri, già professore di Diplomatica presso il Dipartimento di Studi
Umanistici dell’Università di Pavia, Ettore Dezza, professore ordinario di Storia del diritto
italiano del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pavia, la professoressa
Emanuela Fugazza, professore associato di Storia del diritto italiano del Dipartimento di
Giurisprudenza dell’Università di Pavia, il dott. Luca Fois e il dott. Fabio Romanoni.
Approfondiremo gli aspetti inerenti la pratica del potere, del diritto e dell’amministrazione
nell’azione concreta delle magistrature cittadine e dei principi del Rinascimento.
Tra i documenti esposti gli Statuti del Comune di Pavia, il Corpus legislativo voluto da Gian
Galeazzo Visconti nel 1393, suddiviso in Statuta de Regimine Potestatis, norme di diritto
pubblico, costituzionale e amministrativo; Statuta civilia, norme di diritto e procedura civile;
Statuta Criminalia, norme di diritto e procedura penale. Il percorso espositivo prosegue con il
Liber exactionis del 1256, il Registrum comdemnationes del 1266 e con la descrizione inedita
della parte medievale dell’Archivio comunale, ricostruita grazie agli studi e alle ricerche di
Luca Fois.
Del ruolo dell’esercito e dei guastatori e del loro impiego da parte del Duca ci parlerà invece
Fabio Romanoni attraverso la presentazione di tre lettere provenienti dalla Cancelleria ducale
del 1384, del 1391 e del 1402. Il prof. Ezio Barbieri presenta tre documenti inerenti la famiglia
Malaspina: un atto notarile del 1218, redatto a Tortona in occasione della controversia per la
suddivisione di entrate fiscali e ci racconta le storie di potere della famiglia Malaspina. Gli altri
due documenti, entrambi del 1456, testimoniano del conferimento della cittadinanza Pavese a
Giacomo Malaspina di Fosdinovo, marito di Taddea, figlia di Francesco della Mirandola. La
decisione è presa su esplicito ordine di Francesco Sforza che, nella pienezza dei propri
poteri, ordina di non rispettare certe formalità previste dagli statuti in questi casi. Concludono
il percorso espositivo gli alberi genealogici e i meravigliosi stemmi acquerellati delle più
importanti famiglie blasonate pavesi tra cui: Belcredi, Beccaria, Botta Adorno, Bottigella,
Ghislieri, Langosco, Malaspina, Mezzabarba e naturalmente, i Visconti.
Presentazione il 9 settembre ore 18 presso i musei civici nel Castello Visconteo di
Pavia
La sala della biblioteca di corte sarà visitabile il sabato e domenica dalle 10 alle 18,
inoltre vi saranno visite guidate il 10 settembre e l’11settembre alle ore 14 su
prenotazione, il 17-18 settembre alle ore 11 sempre su prenotazione a
archiviostorico@comune.pv.i
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