Chi scrive e’ un pensionato che ha, ormai, passato i “settanta” e che, praticamente, la sua vita se l’è’ fatta ed a cui resta solo la speranza di vivere ancora molti anni essendosi ormai adattato a quella che e’ la disperata situazione della nostra Italia ed esasperato da tutto quello che non e’ stato fatto per migliorare. Ma, pensione a parte, il pensiero che mi strugge e che mi dispera e’ il futuro che riguarda i nostri figli ed i nostri nipoti, ai quali attendono tempi di assoluta incertezza. Un futuro che non garantisce loro, nessun posto di lavoro ben sapendo che senza un lavoro ed una adeguata retribuzione sarà’ impossibile vivere decorosamente. Un futuro che non garantisce loro un’assistenza sanitaria degna di questo nome con tutte le spese mediche che andranno a loro carico, un futuro al quale il mondo della scuola e’ incapace di dare una preparazione didattica che gli aiuti ad essere inseriti nel mondo del lavoro. Un futuro dove vivere diventerà’ una vera e propria lotta per sopravvivere dovuto ad un assurdo ed incontrollato aumento dei prezzi dei generi di prima necessità. Un futuro dove la politica ed il governo non sono in grado di dare più nessuna certezza. Un futuro che non saprà dare loro un tetto dove vivere con una edilizia popolare assolutamente inesistente ed ove, comunque, avere una casa di proprietà’ anche piccola significa avere una montagna di tasse e di bollette da pagare per poterne usufruire. Un futuro che sembra non in grado di debellare i sempre più’ frequenti fenomeni mafiosi che condizionano la vita di tutti. Un futuro ove il rispetto delle leggi verrà’ sempre meno rispettato ed ove la delinquenza minorile aumenterà’ in modo esponenziale frutto di un degrado sociale e politico che non siamo stati capaci di fermare o limitare ed ove la delinquenza continua ad essere impunita. Un futuro ove la dignità dell’uomo verrà’ sempre meno considerata ed ove vincerà’ l’egoismo e l’arrivismo. Forse i più fortunati potranno lasciare ai propri figli un piccolo appartamento frutto di una vita di lavoro e di sacrifici. Ma saranno ben pochi quelli che potranno garantire un lavoro sicuro ed una retribuzione certa. Sicuramente per i giovani d’oggi il futuro non sarà per niente facile se non sì comincia a cambiare qualcosa, troppi problemi da risolvere e da sistemare.