L’orchestra Paolo Bertoli ha aperto la sagra del paese, con il liscio classico: polka, valzer, tango e mazurka, con i sempre attrattivi balli di gruppo, han impegnato i più scatenati, anche di età avanzata. Un esempio agli occhi dei giovani, spesso “incollati” davanti a qualche schermo.
Un’ampia parte del pubblico aveva già prenotato per la gustosa cena, preparata dalle cuoche, ormai fedeli dalle prime iniziative, organizzate a inizio Duemila.
Una coppia di Mezzanino si è lasciata trasportare sia dal palato sia dal ritmo e si complimenta di una delle torte, “dolci della casa”, preparata da Donatella, coordinatrice dello staff e della burocrazia da seguire, al fine di accogliere il pubblico e fornigli un’atmosfera propizia alla compagnia, alla degustazione e allo svago.