L’Università di Pavia ha avviato il progetto di mobilità sostenibile “ActiveToWork@UNIPV”, finalizzato ad incentivare forme di mobilità attiva (piedi, bicicletta o altro mezzo sostenibile) per gli spostamenti quotidiani dei dipendenti e degli studenti universitari.
Il progetto prevede la corresponsione di un incentivo individuale (a beneficio del singolo) e di incentivi collettivi (a favore della comunità accademica) a fronte di un impegno, da parte dei dipendenti e degli studenti universitari, a utilizzare forme di mobilità attiva per gli spostamenti casa-lavoro/casa-università.
L’incentivo è finalizzato a promuovere modalità di trasporto più sostenibile, che portino alla progressiva riduzione dell’utilizzo del mezzo privato, con effetti positivi sull’ambiente, sulla salute, sulla sicurezza e il benessere della popolazione, nonché in termini di risparmio economico individuale.
La partecipazione al progetto è su base volontaria ed è aperta a tutta la comunità accademica: docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti.
Al fine di monitorare gli spostamenti degli aderenti al progetto, l’Università ha deciso di attivare un’applicazione gratuita per smartphone, che consente di rendicontare l’impatto sostenibile in termini di CO2 dei propri spostamenti casa-lavoro.
In base ai km percorsi in modalità sostenibile (carpooling, bicicletta, piedi, trasporto pubblico) e alla CO2 risparmiata, l’APP calcola in automatico crediti da convertire in premi spendibili su piattaforma di acquisto online dedicata.
I crediti, cumulati da tutti i partecipanti al progetto, consentiranno inoltre di attivare specifici progetti di Ateneo per la mobilità sostenibile e, in particolare:
a) al raggiungimento di 1500 punti: installazione di 10 nuove rastrelliere
b) al raggiungimento di 3000 punti: attivazione di 5 e-bike elettriche
c) al raggiungimento di 5000 punti: attivazione di una ciclofficina
