La Giunta ha concesso un contributo economico a sostegno delle attività di solidarietà svolte nell’anno in corso dal “Banco Alimentare della Lombardia” onlus.
L’associazione “Banco Alimentare della Lombardia” svolge da oltre 25 anni un’attività a favore delle realtà caritative e assistenziali lombarde, mediante la distribuzione delle eccedenze alimentari di industrie e della grande distribuzione, raccolte, selezionate e distribuite grazie all’impegno di oltre 400 volontari.
L’attività svolta e intrapresa è resa possibile dagli operatori e dalle imprese dell’industria e della grande distribuzione che donano prodotti commestibili, anche se non più commerciabili, e dal sostegno economico degli Enti pubblici ed Istituzioni locali.
Tale modalità di intervento permette di assistere numerose persone indigenti consentendo un risparmio notevole per tutti gli Enti convenzionati, fra i quali vi sono importanti realtà pavesi attive nell’ambito del volontariato sociale e del no-profit, che assistono 1399 persone indigenti del Comune di Pavia.
“Il valore sociale dell’attività svolta dal “Banco Alimentare” e le sue finalità umanitarie e di solidarietà sono condivise dall’Amministrazione in quanto volte a promuovere il principio di sussidiarietà e collaborazione del Comune di Pavia a favore di altri Enti, Istituzioni e soggetti terz – sottolinea Anna Zucconi, assessore ai Servizi Sociali, Volontariato, Sanità e Politiche per la casa – Il Banco Alimentare partecipa alla rete avviata in tempo di pandemia, e tutt’oggi presente ed operativa sul territorio in costante sinergia con il mio Assessorato, consentendo il supporto di numerose famiglie e soggetti, che per le più svariate motivazioni, hanno bisogni anche alimentari. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la Rete Alimentare che incessantemente lavora a favore dei più fragili sul territorio cittadino”.
