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Godiasco: riflessioni in un momento propizio

Ieri, il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha visitato il borgo di Varzi e altri paesi, confinanti, tra cui Godiasco, che è legata al nome di “Salice Terme”, rinomata località,  suggerito dal nome, termale, sin da inizio Novecento e che, a breve, è in attesa della loro nuova riapertura.

Fontana ha pedalato lungo l’altra attrazione, ormai conosciuta da qualche anno, la Greenway, che da Voghera conduce a Varzi. Un problema chemi è stato, da più persone e anche visionando alcuni commenti su Facebook, è l’irregolare manuntenzione dell’ambiente: la natura, lo insegnamo ai bambini, è una seconda casa, anzi, la prima: essa accoglie chiuqnue ed è un nostro compito limitarne i danni. Borghi che invitano a sagre devono indossare il migliore abito, non solo quella sera: è chiaro, ma, considerando eventuali risorse economiche limitate nella gestione totale, in attesa di una ripartenza globale, le autorità locali e i volontari si prestino a offrire un’immagine attraente. Il minimo che ci si aspetta dal pubblico è il non peggioramento, ad esempio, delle vie, in cui, spesso, vengono abbandonati materiali, alcuni nocivi.

L’Alto Oltrepò, o meglio, evidenzio, QUALSIASI luogo, merita di essere guardato, scoperto e impresso nella memoria, con il potenziale che lo simboleggia. Si è rivelata un’ottima idea inventare la  possibilità di osservare il panorama dalle Big Benches, ma passeggiare lungo la vie e i parchi di Godiasco, citando una delle località, oggetto della visita del Presidente, curiosando nelle vetrine, in sintonia con anima e corpo. Ogni locale deve preoccuparsi di gestire al meglio il proprio dehors, soprattutto, ora, che molti clienti sostano all’aperto.

In una breve escursione, ho ammirato la Chiesa Nuova, situata un poco più in salita dal centro, la cui suggestione è in ogni dettaglio: in questa sfaccettatura è il nostro obiettivo che si presentino i monumenti.

 

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