Attualità

La Confindustria in allarme

La Confindustria si è allarmata per le 2 guerre parallele: militare in Ucraina e l’energetica collegata, cui corrisponde per la scarsa crescita; invece del previsto 4% ci limiteremo  al 2%. L’energia, invece del preventivato 13euro a megawattora è salita a 250 euro. Le Aziende e le Famiglie avranno difficoltà a pagare e bollette. Sarebbe invece utile un prezzo concordato a livello Europeo unico, invece manca unità politica. Gli unici più disponibili sono gli Spagnoli che autonomamente cercato una soluzione. Le difficoltà risalgono al 2014, ai diversi accordi con la Russia. Per noi poi esistono anche le colpe di mancata ricerca, trivellazione in Adriatico e per ricerca in Energie alternative. Usa e Canada ci offrono gas liquefatto, mancano strutture di deposito ed i costi più elevati. La politica discute, ma è più teoria che pratica, non ci resta che recitare il mea culpa.

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