A Palazzo Broletto da venerdi la mostra “I Poeti del Colore”

Arte17 organizza dal prossimo venerdì 11 a giovedì 24 marzo la Mostra “I Poeti del Colore”, che si svolgerà presso l’Urban Center, nel Palazzo del Broletto, in Piazza della Vittoria a Pavia. L’ingresso sarà libero al pubblico che potrà ammirare una miscellanea di quadri di numerosi artisti rappresentativi della nostra realtà territoriale contemporanea: Paolo Bazzari, Laura Bersagli, Rosalba Conte, Andrea Cornalba, Franco Davanzo,Angelo Fanoli, Biagio Lauria, Josephus, Bruno Mambrin Gianni Pontiroli, Michele Rave Grassani, Stefania Strano ci guideranno attraverso i colori dell’impressionismo, del naif, dell’avanguardia fino all’astrattismo e all’iper realismo. “Gli Artisti in mostra, molti legati da anni al circuito di Arte17, hanno tutti ricevuto molti riconoscimenti personali, rappresentando ad alti livelli la vivacità e il prestigio del tessuto artistico-culturale del pavese. Quale Special Guest, siamo lieti di ospitare Katia Dell’Amico che con l’opera in vetro fuso con polvere di smalti “Mongolfiere” ha vinto Premio Valdata-Viciani 2021”, spiega con orgoglio il presidente dell’Associazione Simona Viciani. L’inaugurazione della Mostra si terrà sabato 12 marzo alle ore 17:00, mentre occorre prendere nota di un altro importante appuntamento inserito nel programma della Mostra. “Arte17 non è solo pittura, ma anche scultura e poesia, letteratura. Anticipando di un giorno la Giornata Mondiale della Poesia, domenica 20 marzo nell’arco del pomeriggio si svolgerà la X edizione de “Il Mio Verso Libero”, uno spazio di declamazione e lettura di poesie e stralci di racconti, per voce dei relativi autori o interpretati dagli amici di Arte17”, ci spiega Maria Anna Zerbini responsabile della comunicazione. Infine, da domenica 20 marzo a fine mostra, sarà esposta una selezione di inediti di Gigi Viciani, fondatore dell’Associazione e ultimo esponente della Scuola Pittorica Tradizionale Pavese, che ci ha lasciato un anno e mezzo fa, ma che rivive in Vicolo Longobardi, 10 attraverso i suoi scorci architettonici cittadini, le sue “figurette” e i fiori, il fiume e la natura pavesi impressi ad olio nelle sue tele.