Pavia, Facoltà di Ingegneria.
il premio era destinato a un ingegnere italiano che abbia ottenuto significativi risultati nel settore della bioingegneria.
La Prof.ssa Quaglini è stata premiata per aver contribuito alla realizzazione e alla validazione sperimentale di sistemi innovativi di intelligenza artificiale, nello scenario medico, coniugando approcci bioingegneristici, con opzioni che considerassero le caratteristiche fisiche e le preferenze dei pazienti. L’oiettivo è di facilitare la gestione domiciliare di pazienti, con ictus e cancro, e implementare approcci informatizzati, per la riabilitazione motoria e cognitiva. Esso prevede un’ applicazione, che è stata denominata CAPABLE (CAncer PAtients Better Life Experience) , progetto europeo, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020.
Esso è opera di dodici partner, in Europa e in Israele, ed è coordinato dall’ Università di Pavia, con la vincitrice, Silvana Quaglini.
Gli studi clinici saranno svolti nel 2023 presso gli ospedali ICS Maugeri a Pavia, NKI di Amsterdam e Policlinico di Bari. Nel 2022 sarà studiato un certo numero di pazienti per valutare la loro qualità di vita e avere così un termine di confronto per capire quali saranno i benefici del progetto.
Visita il sito del progetto: https://capable-project.eu/