Le recenti elezioni che hanno visto riconfermare a Mattarella la veste di capo dello stato e a Mario Draghi il ruolo di capo del governo , sembra abbia dato un velo di ottimismo, che onestamente non condivido. Stimo molto il presidente delle repubblica comprendendo che la sua scelta di rimangiarsi la sua decisione di lasciare il colle non è stata facile, ma chiaramente dettata da un chiaro senso di patriottismo e di responsabilità.. Meno stima va a il signor Draghi che continua a guidare il governo, che ormai troppo diviso dalle guerre interne tra i partiti politici che non ci porteranno molto lontano. I problemi da affrontare e da risolvere sono moltissimi ed estremamente gravi anche se nel governo vi fossero maggiori coesioni. Un governo ingarbugliato e farraginoso con troppi partiti che la pensano diversamente ,rende il governo troppo difficile da capire . Come dicevo sono troppi e tanti i problemi urgenti da risolvere: dal problema dei miliardi del Recovery Fund, sui quali nessuno ci ha ancora capito niente, al lavoro giovanile, ai continui aumenti delle utenze che stanno attanagliando gli italiani rendendo sempre più impossibile la vita, il mancato aumento delle pensioni, il problema delle scuole, dell’assistenza sociale e sanitaria ,per non parlare del disagio che questa pandemia ha portato sul mondo, infinite sono le problematiche che non ho elencato ma potremmo star qui per ore ad elencarle, ma sicuramente per risolvere anche solo in parte tutto ciò occorre urgentemente provvedere ad una chiara riforma elettorale.
Eco di Pavia > Prima Pagina > Attualità > Troppe incertezze sul futuro della nostra Italia.
Troppe incertezze sul futuro della nostra Italia.
Pubblicato il
Lascia un commento