Erica Pedace è di professione insegnante ma è una di quelle persone che, nonostante tutto, non si è arresa e ha coltivato il suo sogno: quello di essere una scrittrice.
”Scrivo sempre sin da quando sono bambina, la scritta da fa parte di me come l’insegnamento e i bambini- esordisce l’autrice- nel 2020 infatti ho pubblicato un libro per ragazzi dal titolo “Tony e i suoi amici nel mondo parallelo” .
Questa storia fantastica racconta di come, grazie a degli amuleti magici, i protagonisti che sono in un mondo parallelo sconfiggono i grandi mostri del nostro tempo: l’inquinamento, il bullismo, il suicidio, le armi.
E’ un libro che ha delle morali, può essere di insegnamento anche agli adulti non solo ai ragazzi; nella vita bisogna risolvere, o almeno cercare, i problemi imparando sempre qualcosa.
Successivamente ho pubblicato una silloge poetica dal titolo “ Turbinio d’emozioni la vita” dove la realtà viene quasi intravista, osservata e analizzata con la sensibilità unica di ogni individuo.
La mia particolarità è che nelle poesie uso le rime e uso un linguaggio molto semplice per poter così arrivare a tutti.
Penso che lo scrittore abbia un ruolo molto importante quello di trasmettere degli insegnamenti e dare a tutti gli strumenti per poter affrontare determinate cose. La scrittura mi ha dato tanto, ho ricevuto varie testimonianze di stima e dei riconoscimenti come il Premio Letterario di Cattolica, nel 2020, per il libro “Tony e i suoi amici nel mondo parallelo. Sto avendo tante soddisfazioni ma quello che ci tengo di più è che le mie poesie tocchino il cuore di chi sta soffrendo proprio perché parlano di vita vera. Afferma Erica Pedace: “Vorrei restituire un po’ di dignità alle persone e accendere il lumicino della speranza in un mondo dove l’essere sia più importante dell’avere”
