Cronaca

Il regalo di compleanno per Gaia e un luogo dedicato a donne in difficoltà

EVENTO on line, oggi, alle ore 18,00

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L’evento ospita, per i saluti iniziali la Ministra Elena Bonetti, l’AD di Autostrade per l’Italia e il management HR con il Direttore Human Capital Gian Luca Orefice e la Responsabile welfare Diversity & Inclusion di Aspi Alessia RuzzedduAnita Falcetta di WOC Italia.

L’incontro continua con Marta Ajò, scrittrice e giornalista, Maria Ludovica Agrò del Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, Nicoletta Dacrema, Prorettrice Università degli Studi di Genova, Enrico Vignati, Direttivo Associazione nazionale Piccoli Comuni Italiani, Caterina Mazzella past presidente di Fidapa, Nadia Bragalini Gemo, ambassador de “Le Città delle Donne”, Luisa Galbiati, Cabina di Regia degli Stati Generali delle Donne, Rosaria Nelli, Presidente degli Stati Generali Hub, Claudia Laricchia, Patto delle Donne per il clima e l’ambiente.
Maria Grazia Vai, del Concorso internazionale Premio Internazionale d’Arte “La couleur d’un Poeme” leggerà poesie dell’Antologia dedicata alla Fondazione.
La poetessa Giuliana La Cognata leggerà una sua poesia dedicata a Villa Gaia.
La poetessa Giudy Manganoni dedicherà un suo scritto a Villa Gaia.
La violinista Giovanna Ferrara, una giovane “Donna che ce l’ha fatta”suonerà per noi musiche augurali.

Durante l’incontro degli Auguri daremo il via al progetto Villa Gaia, una casa per donne localizzata nell’Oltrepo Pavese, sostenibile dal punta di vista economico e scalabile in altri contesti territoriali, con il sostegno e la collaborazione di Autostrade per l’Italia, in sinergia con Women of Change Italia.
Il progetto, studiato all’Unimore in un corso di laurea magistrale di Ingegneria gestionale, è una challenge sociale: Villa Gaia non è un CAV o una casa rifugio, è un luogo di rigenerazione personale, professionale e culturale dove le donne in fragilità sociale ed economica, vittime di violenza, profughe, dopo il periodo dell’emergenza, trovano accoglienza e la possibilità di avviare percorsi per concreti inserimenti lavorativi attraverso partnership con il sistema delle Imprese.
Fondazione Gaia sta lavorando su questo progetto con Stati Generali delle Donne, Sportello Donna, Alleanza delle Donne, un partenariato di tante associazioni femminili radicate in tutte le regioni Italiane e le Città delle Donne.
Nasceranno molti progetti all’interno di Villa Gaia: avremo da subito un “Centro di documentazione e di ricerca sul lavoro delle donne” con la dotazione di un importante fondo di manoscritti, libri e materiale vario sul movimento delle donna dal 1970 ad oggi a cura di Marta Ajò e una Biblioteca di genere, entrambi in collegamento telematico con altri luoghi in Italia.
Sarà l’occasione anche per un aggiornamento dei progetti in corso, in particolare dei Caschi Rosa, un progetto a favore delle giovani donne afghane.
La quarta gamba della sostenibilità è la cultura, la cultura delle donne, protagoniste della rinascita dell’Italia.

Isa Maggi
Stati Generali delle Donne

 

 

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