Due Chiacchiere con l' Arte

La vincitrice del concorso Valdata-Viciani

Primo classificato al concorso
Presente anche lui nel concorso Valdata-Viciani
Detratto dall’omonimo fumetto della Marvel
La pittrice all’opera
Primo classificato al concorso
Il quadro in fare si svolgimento
Tecnica vetro polvere, polvere di smalti colorati.
Tecnica di vetro fusione
Misure 20 x 29

Biografia

Katia Dell’Amico, nasce a Pavia il 10/09/1975

Fin da piccola ha sempre amato il disegno e la pittura .

Però la vita le ha fatto seguire strade diverse.

A distanza di tanti anni, tramite una sua cara amica, ha conosciuto un bravissimo pittore Angelo Marabelli, che le ha insegnato e le insegna ancora oggi, le tecniche e l’amore per la pittura.

Grazie a lui sta imparando ad avere più fiducia in se stessa, nelle sue possibilità.

Quando dipinge si perde nel suo mondo, nel quale non esistono problemi, ne pensieri, definendolo “il suo angolo di pace”.

Dal gennaio 2017 è iscritta all’Associazione dei Pittori Pavesi ( LA PIPA)

 

 

Adesso qualche domande all’artista

 

” Vincitrice Concorso Valdata Viciani, meritato.  Primo premio importante della tua fenomenale carriera.?”

“E’ stato il mio primo concorso e sinceramente non pensavo di vincere, è stata una bellissima emozione.

E’ stato importante per me, perchè vuol dire che il mio lavoro è stato apprezzato.”

 

“il quadro vincitore alla mostra,  dal titolo Mongolfiere,  ci pieghi come è stato realizzato?”

“E’ un quadro fatto in vetro, la base è di vetro, con sopra del vetro tagliato a forma di mongolfiera , poi gli ho dato vita mettendo prima delle polveri di smalti colorati, per fare risaltare i colori sopra ho messo in ognuna di esse un filo di rame come contorno, una volta pronto  ho messo  il tutto nel forno, questa tecnica si chiama vetro fusione.

“Dipingi da molti anni, sei cresciuta molto secondo te professionalmente?”

“Sono sei anni che dipingo, da allora sotto il mio punto di vista, mi vedo migliorata, mi sento più sicura.

Anche se penso non si smetta mai di imparare, il bello della pittura è anche tecniche e stimoli nuovi per mettere qualcosa di personale in più.”

 

“Le mani” bellissimo quadro, cosa simboleggia?”

” Mi rappresenta, mentre dipingo, ho sempre le mani sporche di pittura, mi piace sentire il contatto, molte volte dipingo anche con le mani… Sono un pò la mia essenza”

 

“So che fai molto volontariato, che ti dedichi moltissimo agli altri, bambini in pediatria facendo il Clown per loro malati. Come mai questa forma di espressione e quanto l’arte ti rende empatica verso il mondo che vedi?”

“Mi è sempre venuto naturale aiutare gli altri, quando posso lo faccio molto volentieri, anche perchè è uno scambio reciproco, anche quando dipingo coi ragazzi disabili io sto bene… loro mi fanno stare bene, hanno un cuore grande, con loro posso essere me stessa, loro non giudicano e apprezzano per quello che sei, ti aprono il cuore senza paura… come diceva un mio amico clown ” Fare del bene ti fa bene””

 

“Raccontaci nuovi progetti se ne hai in programma?”

“Nuovi progetti… la mia mente a molte idee, ma è il tempo che  mi manca, vorrei provare a fare un quadro unendo le due tecniche pitture e vetro fusione. Un piccolo esperimento.

Nella mia mente è gia pronto devo solo realizzarlo nella realtà.”

 

Con questa splendida intervista vi consigliamo di seguire Katia D’Amico sui social dove è molto attiva coi suoi lavori, donna di cuore piena d’arte e d’amore.

 

di Manuela Montemezzani

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