È uscito il primo fascicolo dell’annata CIX (2021) della Rivista «Athenaeum. Studi di letteratura e Storia dell’Antichità».
Fondata nel 1913, la Rivista ospita studi storici, filologici, giuridici, filosofici e archeologici sul mondo antico. Esce ogni anno in due fascicoli semestrali fra le trecento e le quattrocento pagine ciascuno per i tipi della New Press Edizioni di Como.
Aperta alla collaborazione di studiosi di tutto il mondo, riserva una prima parte agli articoli, una seconda a brevi note e discussioni, e la parte conclusiva a recensioni e notizie di pubblicazioni. Tutti gli articoli e le note sono accompagnati da un abstract in inglese.
Articoli e note inviati per la pubblicazione alla rivista sono sottoposti – nella forma del doppio anonimato – a peer-review di due esperti, di cui uno almeno esterno al Comitato Scientifico o alla Direzione. Nel secondo fascicolo delle annate pari è pubblicato l’elenco dei revisori.
La Rivista ha ottenuto valutazioni di eccellenza fra le pubblicazioni del suo campo da parte delle principali agenzie mondiali di ranking. L’ANVUR la colloca nella classe A nelle liste delle riviste ai fini dell’abilitazione scientifica nazionale per l’area 10, Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, per l’area 11, Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche (C5), e per l’area 12, Scienze giuridiche.
Dal 1983, per iniziativa del direttore Emilio Gabba, alla Rivista si affianca la collana monografica di supplementi «Biblioteca di Athenaeum», che conta oggi 67 volumi: Collana.
Nella pagina web della Rivista (https://athenaeum.unipv.it/) sono consultabili gli indici generali e gli indici dei collaboratori dal 1958, e gli elenchi dei revisori dal 2010.