Arriva dalla canoa una medaglia d’ argernto per la spedizione italiana alle Olimpiadi di Tokyo. La conquista Manfredi Rizza, nato a Pavia, classe 1991, nella sprint 200 metri. Dopo il sesto posto conquistato ai Giochi di Rio nel 2016, Rizza aveva staccato il pass per l’Olimpiade a Seghedino (Ungheria) con un quinto posto e aveva promesso che avrebbe cercato un podio a Tokyo che ora è arrivato. Manfredi Rizza si è avvicinato al mondo della canoa all’età di 9 anni alla Canottieri Ticino Pavia, storico club della sua città .
“Sono super contento, è una medaglia che mi ripaga di tutto – spiega il pavese -. Diciamo che non me l’aspettavo, però ho lavorato per questo, per venire qui a giocare le mie chance. Riuscire a conquistare questo argento è veramente il top. Finita la gara, avevo visto i distacchi e non ero assolutamente conscio di quello che stava succedendo: ci sono stati quelli che credo siano stati pochi secondi, ma che per me sono stati 10 anni, dal momento in cui sono arrivato al momento in cui hanno chiamato con i numeri e quando ho sentito il mio non ho capito più niente”.