Questa è la mission di Gado Design, l’Officina creativa, che ospita un’esposizone permanente di oggetti antichi e, la scorsa sera, anche un evento a base di enogastronomia e letteratura.
Essa offre un insieme di attività speciali come l’impegno che i gestori e i dipendenti, da oltre cento anni, investono, alla ricerca costante di materie prime, da pietre a materiali di recupero, spesso rielaborati dagli artigiani.
La cronologia più rilevante nella storia aziendale:
1895
Francesco Gado fonda la Ditta Gado a Genova e realizza tra tante altre la pavimentazione dei portici di Via XX Settembre.
1933
Celestino Gado figlio di Francesco si stabilisce a Pavia per eseguire la pavimentazione a mosaico del Teatro Fraschini alla quale seguono la pavimentazione delle chiese di San Primo e San Lanfranco e il restauro delle pavimentazioni musive della Certosa di Pavia e di Santa Maria delle Grazie a Milano. L’attività si amplia abbracciando una vasta gamma di materiali ed inizia una vera e propria ricerca per l’innovazione e le soluzioni particolari, con la volontà di proporsi sempre come alternativa al mercato di massa.
1950
Gianni Gado , figlio di Celestino, ha condotto l’azienda inizialmente con il padre, per poi continuare con la moglie Maddalena la ricerca assidua di nuove proposte con la produzione nei propri laboratori di manufatti in marmo e pietra proveniente da tutto il mondo.
2015
Animata da un amore profondo per l’arte, subentra Mara Gado, nipote di Gianni Gado, per continuare una tradizione familiare ultracentenaria.
La ditta Gado è stata spesso oggetto di citazioni in pubblicazioni divulgative e di settore e vanta una cerchia di clienti di altissimo livello che hanno scelto di avvalersi della vasta scelta , ma soprattutto della conoscenza ed esperienza radicate in oltre un secolo di dedizione.
