Il film è un documentario di Pietro Marcello, che delinea un ritratto di Lucio Dalla, il celebre ed irriverente cantautore bolognese. Il suo obiettivo è di far compiere un viaggio nell’immaginario poetico dell’artista, con la presentazione di materiale non ancora conosciuto. Attraverso il racconto e le canzoni dello stesso Dalla, viene ritratta anche l’Italia tra gli eventi tragici e il florido boom economico. Sono stati il manager Tobia e l’amico d’infanzia Stefano Bonaga ad aiutare il regista a costruire questo racconto intimo di Lucio come artista, cantante, poeta, amico e uomo e della sua Italia, quella degli ultimi e degli outsider.