Elena Destro, l’autrice di Anche tu sola, stasera?, sta ottenendo un notevole risultato nelle vendite della sua prima pubblicazione editoriale, ovvero un racconto, in parte autobiografico, dedicato al concetto di solitudine, soprattutto coniugata al femminile.
Sin dai primi giorni della sua pubblicazione, Elena ha ricevuto commenti con opinioni più che positive e non solo dagli amici di sempre, ma anche da coloro che frequentano la vetrina digitale di Amazon, dove il libro è a disposizione.
Elena può stimare un primo bilancio e conferma che non si aspettava questo interessamento da parte di un pubblico eterogeneo: donne, uomini, adolescenti e quelli che “non amano leggere”.
Molto impegnata tra famiglia, lavoro e la gestione di questa meritata attività extra, invece di proporle una nuova un’intervista, seguendola sulla sua pagina Facebook, posso comunque dedurre quanta soddisfazione vi sia in qualcosa di inaspettato. L’unica domanda che vorrei porre a Elena è se, nonostante la sua numerosa famiglia, si sia sentita anche lei “sola”: non ho ancora una risposta concreta, ma penso che questo anno di isolamento abbia provocato sensazioni negative a tutti noi.
La protagonista del romanzo, Lisa, è stata amata dei lettori ed Elena, quando sarà disponibile, ci potrà spifferare se ha già in mente un seguito del libro, uno di diverso contenuto o, se, semplicemente, questo è stato un esperimento e non pensa di procedere in nuovi progetti editoriali.
Un complimento a coloro che hanno il coraggio di mettersi in gioco: dopo tutto questo silenzio forzato, esprimersi in questo ambito non può essere nocivo.