Luciano Ligabue compie 61 anni e una trentina di questi sono stati, spesi tra palco e realtà, proprio come cantava in un brano pubblicato in Su è giù da un palco. Quella del rocker di Correggio è un’esistenza che trae ispirazione dalla vita di provincia che lo vede nascere il 13 marzo 1960 a Correggio, cittadella emiliana dove esordi con in primi concerti in un circolo culturale insieme con il gruppo degli “Orazero”.
Il vero esordio nell’anno 1987 quando Pierangelo Bertoli decide di pubblicare nel suo album “Sogni di rock and roll”, una canzone scritta da Ligabue. Nel luglio dello stesso anno Luciano ottiene con il gruppo la vittoria al concorso “Terremoto rock”. Questi due traguardi consentono al cantante emiliano e agli Orazero di incidere un 45 giri (ormai praticamente introvabile), contenente le canzoni “Anime in plexiglass” e “Bar Mario”. È così che nasce la favola del cantautore rock di Correggio, due brani in cui confluiranno tutti gli ingredienti della musica del Liga e delle parole che accompagneranno gli arrangiamenti futuri. Il vero successo arriva nel 1995 con l’album Buon Compleanno Elvis che contiene l’hit forse più conosciuta fino ad oggi Certe Notti: quasi un milione di copie vendute, in vetta alle classifiche per 70 settimane. Ci saranno concerti che culmineranno con la celebrazione dei 15 anni di attività durante il primo concertone al Campovolo nel 2005 che attirò quasi 200mila paganti. In occasione del 25° anno di carriera nel 2015 Ligabue fa ritorno live al Campovolo di Reggio Emilia. E’ anche il 20° anniversario dalla pubblicazione di Buon compleanno Elvis, l’album della sua definitiva consacrazione. Per il 2020 era in programma un nuovo concertone al Campovolo, ma l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da CoVid-19 fa slittare l’evento al 2021.