Novità sorprendente e simpatica della seconda puntata del settantunesimo Festival di Sanremo: una platea gremita di palloncini “truccati” da volti di vari tipi ed atteggiamenti. Il vulcanico Fiorello, che entra all’Ariston da una via Matteotti deserta, con un mantello piumato alla Achille Lauro, più tardi, spinge Amadues a definirla una “cazz…”, così imnfrangendo un altro tabù verbale, ma l’hanno già infranto in molti, non però a Sanremo, dopo aver detto, ieri sera, che le poltrone, ora vuote, accolgono inn genere il “c…”
Fiorello invita poi ad affrettare la campagna delle vaccinazioni, pensando in particolare ai giovani, perchè non vengano loro rubati gli anni migliori….
Comunque si va avanti, sembra davvero che Amadeus, Fiorello, e non solo i due, ma tutti coloro che calcano il palco dell’Ariston , vadano oltre la platea ed il pubblico che dovrebbe essere in presenza, di cui fanno le veci, di tanto, in tanto, i bravissimi orchestrali, per avere un diretto contatto con noi, spettatori alla Televisione
Degno di nota, degli avvenimenti di ieri, il commento su se stesso dell’esordiente Aiello: “Quel palco è qualcosa di incredibile. Sul finale ho esagerato, è diventato un urlo, ma proveniva dal cuore e tutto quello che viene dal cuore va bene. L’ultima posizione – quellamdel suo brano – potrebbe anche onorare, visti i precedenti maestosi che sono arrivati ultimi nella storia di Sanremo. E dice di sè: “Io sono una persona istintiva, carnale, di impeto, quel palco richiede lucidità, spero di fare sempre meglio con la mia canzone, bussare ai cuori e trovare le porte spalancate. I posizionamenti sono relativi”.
Torna a Sanremo, dopo aver conseguito il prestigioso Golden Globe, una commossa Laura Pausini; vi aveva esordito nel 1993 .
“Ho finito la saliva, sono emozionata” afferma la cantante di Faenza ed aggiunge “Quando vinco un premio non mi piace vincerlo da sola, penso all’Italia” Poi inscena un “numero vocale” con Fiorello e Amadeus.
Toccante l’intervento di Alex Schwazer, intervenuto come ospite, scagionato, il 18 febbraio scorso, nell’inchiesta svoltasi a Bolzano, dal reato di frode sportiva.
Ed ancora emozione, al “momento Amarcord”, con tre grandi ospiti, che di Sanremo hanno fatto la storia: Gigliola Cinquetti, Fausto Leali, Marcella Bella, che hanno proposto famosi successi loro e di altri grandi della canzone italiana, mentre la brava Elodie “infiamma” col suo vestito riosso!
Lo spettacolo va avanti…alla grande!