Cultura e Musica

6 febbraio 1945: nasce Bob Marley, il Re del Reggae

76 anni fa il 6 febbraio 1945 nasceva Bob Marley, il mito del Reggae. Nato in Giamaica con il nome di Robert Nesta Marley da padre  di discendenza inglese e madre giamaicana. Dopo la nascita di Bob, il padre abbandona la famiglia, per tornare poi a prendersi il figlio quando questi ha cinque anni e portarlo con sè a Kingston. Qualche anno dopo, Bob si trasferisce con la madre in un sobborgo di Kingston.

A quattordici anni Bob decide di studiare musica con Joe Higgs e nel 1962 esce il suo primo singolo “Judge Not”, che però non viene accolto molto bene. Circa due anni dopo si unisce a Peter Tosh, Bunny Livingstone, Junior Braithwaite, Beverley Kelso e Cherry Smith e forma gli ‘Wailers’.  Nel 1976 negli Stati Uniti scoppia la reggae-mania e la popolare rivista ‘Rolling Stones’ proclama Bob Marley and the Wailers la “band musicale dell’anno”. Il primo album dei Wailers, Catch a Fire, fu pubblicato su scala mondiale nel 1973, riscuotendo successo.  I Wailers si sciolsero nel 1974, quando ognuno dei tre componenti fondamentali provò a continuare la propria carriera come solista. Nel 1975 Bob Marley irruppe sul mercato internazionale con il suo primo storico singolo, “No Woman, No Cry”, seguito dal successo del 1976, “Rastaman Vibration”, che rimase per ben quattro settimane nella top 100 della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti. Bob Marley si trasferì dalla Giamaica in Inghilterra nel 1976, dove registrò gli album Exodus e Kaya. Exodus rimase nelle classifiche inglesi per ben 56 settimane consecutive. Includeva singoli come la famosa “Jammin'”, “One Love” e “Exodus”. Memorabili i due concerti tenuti in Italia il l 27 giugno del 1980 allo stadio San Siro a Milano e il giorno seguente al Comunale di Torino.

Nel settembre del 1980 durante un concerto a New York, quasi svenne. La mattina dopo, il 21 Settembre 1980, Bob andò a fare jogging con Skilly Cole a Central Park. Bob collassò e fu riportato in albergo. Alcuni giorni più tardi fu scoperto che Bob aveva un tumore al cervello e che, secondo i medici, non gli restava più di un mese di vita.

Tre mesi dopo, l’11 maggio 1981, Bob morì in un ospedale di Miami. Un mese dopo la sua scomparsa gli viene conferito l’Ordine al Merito della Giamaica, come riconoscimento del suo contributo alla crescita culturale del paese.

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