Negli ultimi giorni del 2020 che da poco ci siamo lasciati alle spalle, in molti speravano che il nuovo anno potesse portarci una ventata di aria nuova.
I primi segnali che stiamo avvertendo non lasciano presagire nulla di nuovo: anzi ci stiamo convincendo che il 2021 sarà uguale al 2020; la povertà inizia a salire in modo incredibile mentre anche il mondo del volontariato inizia ad accusare stanchezza e sfiducia.
I prezzi al consumo continuano a lievitare mentre stipendi e pensioni sono fermi da anni. Immaginate cosa succederà quando cesserà il blocco dei licenziamenti.
In generale non sappiamo da che parte iniziare per migliorare la situazione generale, se si trattasse di intervenire su uno, due o tre settori sarebbe facile ma il problema è che tutti i settori sono nel marasma più completo.