Non è una favola e sarebbe comunque piacevole da ascoltare, ma la si può vivere in prima persona: una nevicata abbondante di pochi giorni ha reso la provincia di Pavia una distesa bianca per la gioia dei più piccoli ormai abituati ai ritmi eccessivamente lenti e meccanici a causa della pandemia in corso. L’Oltrepò Pavese, nella sua parte più elevata, come le storiche località di Brallo di Pregola e di Pian del Poggio si presentano come paesaggi incantati e, siccome, per ora, il turismo sciistico è bloccato, gli assessori al turismo delle comunità montane stanno riflettendo su come gestire l’arrivo di qualche turista, curioso di fronte alle bellezze offerte dalla Natura.
L’idea di Khrystyna Zakharchuk e del suo compagno, Fabio Rossi, è quella di inserire qualche escursione e attrazione nel mezzo di quella candida immagine, che non il cui riferimento è il paesaggio la pole non mancano i disagi per gli spostamenti quotidiani tuttavia soprattutto nuove generazioni non hanno mai conosciuto nevicate così permanenti quindi gestori del ranch situato vicino a Varzi, borgo di interesse turistico, stanno pensando di valorizzare il loro locale, nell’ambito del turismo di prossimità. Non sarà possibile vedere le renne, ma poco si diversifica dal magico scenario del Polo Nord.
Il progetto potrà concretizzarsi nei giorni festivi, ma rappresenta un’originale alternativa alle sciate o pattinate sul ghiaccio, nelle cittadine rinomate delle regioni confinanti.