Oltreconfine Onlus è una cooperativa di viaggi che organizza tour ed eventi nella Provincia Pavese, ma anche in alcune mete più curiose della Lombardia e, di recente, a Vercelli.
Come consigliato dalle prime riaperture di maggio, in questo periodo, è meglio evitare viaggi a lunga distanza e riscoprire quelle zone, anche più vicine di quanto possiamo immaginare, che conosciamo a grandi linee, proprio perchè sembra che “già facciano parte di noi”.
I primi tentativi di visite guidate risalgono allo scorso maggio: sin da subito, la cooperativa ha ringraziato sulla propria pagina Facebook, molto attiva, della partecipazione: meno terrorizzati dal ritrovarsi con sconosciuti e più motivati ad archiviare, ma in modo consapevole un periodo che sarà difficile da annullare, i primi turisti han risposto con piacere alle iniziative.
Anche a spasso, soli o in compagnia dei propri congiunti, abbiamo scoperto angoli che, magari, esistono da sempre e l’ uomo o la natura li ha trasfromati, negli anni, e, abituati a ritmi di corsa, non ce ne siamo accorti.
Con l’arrivo dell’autunno e dei i primi malesseri stagionali, il rischio di un ritorno del virus sarebbe stato elevato e, ora, inutile nasconderlo, anche una nuova ondata di titubanza si percepisce: il nuovo decreto, senza entrare in discussione politica, ci impone altre restrizioni, ma Oltreconfine, Governo consentendo, aveva già stilato un programma ricco di inziative, ovviamente in un ambito coperto, considerando il calo delle temperature e il rischio perturbazioni. Il mese di agosto ha ricevuto un elevato riconoscimento da parte degli iscritti: le passeggiate, con soste enogastronomiche e con la possibilità di ammirare tramonti suggestivi, da antichi paesi sulle colline dell’Oltrepò Pavese, sono riuscite ad allietare quell’animo ancora un pò irrequieto, di chi aveva appena iniziato le ferie, dopo mesi di confusione e stanchezza, sia fisica sia psicologica.
Fondata nel 2012, Oltreconfine è riuscita far emergere un sorriso, dopo un bombardamento di notizie, spesso poco corrette, che han devastato l’animo umano. Non è un elogio, ma una realtà che ad essa va riconosciuta.
Le visite, in media, hanno una durata di 2 o 3 ore, a seconda della lunghezza del percorso e dei contenuti da illustrare. Inoltre, le guide turistiche sanno essere coinvolgenti sia con i più piccoli sia con gli adulti e, affidandoci alle recensioni pubblicate sui canali social della cooperativa, i sorrisi nel ritorno alle proprie case non sono mancati.
Quasi 22.500 persone visitano la sua pagina Facebook, consapevoli che le informazioni sono raggiungibili anche da altre fonte, come il sito ufficiale (http://www.vieniapavia.it/chi-siamo), quindi, se siete curiosi, un invito a conoscere ulteriori dettagli e, perchè no, a partecipare, è più che consigliato.